Lo strabismo non è soltanto un’anomalia estetica ma spesso rivela un disordine della vista. Si tratta di una deviazione di un occhio, o di entrambi, rispetto a un punto di fissazione nello spazio. In questo articolo si scoprirà cos’è e quando è possibile correggere lo strabismo.
Cos’è lo strabismo
Lo strabismo di uno o di entrambi gli occhi si verifica quando gli assi visivi non sono diretti verso il medesimo punto nello spazio. Lo strabismo può essere distinto in base alla direzione della deviazione:
- strabismo divergente: quando l’occhio devia verso l’esterno;
- strabismo convergente: l’occhio devia verso l’interno;
- strabismo verticale: quando l’occhio devia verso l’alto o il basso.
Lo strabismo può comparire in età infantile, ne soffre circa il 3% dei bambini. È importante consultare prontamente un oculista, in quanto nel 75% dei casi la deviazione oculare è accompagnata da ambliopia, ossia da un calo dell’acutezza visiva dell’occhio deviato. Il trattamento dello strabismo deve essere pianificato con tempismo, specialmente nei casi di strabismo nei bambini.
Correggere lo strabismo con la chirurgia
Sempre più pazienti si sottopongono a un intervento chirurgico per la correzione dello strabismo: può essere effettuato sia in anestesia generale sia in anestesia topica. Non si tratta di un’operazione complicata, per cui raramente è previsto il ricovero del paziente. In taluni casi è necessario predisporre un periodo di osservazione di poche ore. Grazie all’intervento chirurgico gli assi visivi vengono riallineati, agendo sui muscoli oculari. Si interviene sulla forza con la quale i muscoli degli occhi muovono i bulbi. La chirurgia, dunque, può agire:
- rinforzando il muscolo: viene accorciato attraverso la plicatura; da alcuni oculisti questa modalità viene ritenuta troppo aggressiva;
- indebolendo il muscolo: attraverso un intervento di recessione.
Prima di decidere se intervenire sullo strabismo con un intervento chirurgico per correggere la deviazione oculare, è necessaria una valutazione scrupolosa da parte del chirurgo, anche rispetto all’età del paziente. Il medico esperto valuterà se è il caso di intervenire con un’operazione; se riterrà l’intervento chirurgico l’opzione migliore, saprà individuare la strategia più adatta al caso specifico.
Il riallineamento dei due occhi avviene con successo, nella maggior parte dei casi, dopo un solo intervento; tuttavia è possibile che si renda necessaria una seconda operazione, anche se è un’ipotesi piuttosto rara.
Si diceva che è importante valutare l’età del soggetto che manifesta lo strabismo oculare. L’intervento, praticato per correggere lo strabismo nei bambini dovrà essere accompagnato da controlli regolari nel corso degli anni successivi. Inoltre, è bene sapere che ripristinare la normale visione binoculare è possibile solo quando la vista binoculare era preesistente all’intervento. L’intervento, soprattutto in età infantile, non elimina la possibilità di applicazione di occhiali correttivi, per consentire al bambino la migliore visione possibile. La recidiva, anche dopo il trattamento medico-chirurgico, è una possibilità che non può essere esclusa; per tale ragione i controlli della vista devono essere regolari.
Nello strabismo dei soggetti adulti, specialmente nei casi di strabismo con angolo piccolo e in quelli per i quali si prevede il miglioramento spontaneo, l’intervento chirurgico non si rende necessario. Il sintomo prevalente, nei due casi citati, è la visione doppia; l’oculista può decidere, per ripristinare il corretto allineamento degli occhi, per un’opzione terapeutica piuttosto che chirurgica. Si potrebbe optare per la correzione con una lente prismatica da applicare sulla lente correttiva e in seguito da incorporare a quest’ultima.
Visita Oculistica in Provincia di Lecce
Puoi svolgere la tua Visita Oculistica in Provincia di Lecce presso il Centro Medico Specialistico SB Medical, a Corsano. Qui potrai avvalerti della professionalità del dottor Enrico Rotondo, oculista e oftalmologo del centro.
Ecco come raggiungerci.