Le gambe gonfie e la sensazione di pesantezza sono le principali manifestazioni di una condizione che affligge moltissime donne. Il fenomeno si presenta soprattutto in estate e con le alte temperature, ma non solo.
Scopriamo quali sono le principali cause e cosa fare in caso di gambe gonfie in estate.
Gambe gonfie: quali sono le cause?
Con l’arrivo delle alte temperature, il problema delle gambe gonfie può trasformarsi in un vero e proprio disagio per molte donne. La sensazione di pesantezza e di gonfiore può, infatti, compromettere le attività quotidiane e sfociare in una condizione di stanchezza e spossatezza, soprattutto quando si trascorrono molte ore in piedi.
La sensazione di pesantezza talvolta provoca una condizione di vera e propria tensione fino a sfociare in dolore e fastidio anche a livello delle caviglie e dei piedi. Nei casi di grave entità infatti le gambe gonfie possono provocare l’insorgere di un edema, il quale rende le caviglie e i piedi gonfi. La condizione può peggiorare con l’arrivo dell’estate.
Le gambe gonfie tuttavia possono dipendere da cause di varia entità e non sempre sono il segnale di una vera e propria patologia. Infatti, se sugli arti inferiori si nota la presenza di vene varicose, l’insufficienza venosa è molto probabilmente il fattore scatenante delle gambe gonfie.
Non sempre però le gambe gonfie dipendono da una condizione di insufficienza venosa poiché possono scaturire anche da altri disturbi, come la presenza di un edema linfatico oppure dall’assunzione di alcuni medicinali.
Anche i pazienti affetti da malattie cardiovascolari o che interessano i reni possono sviluppare il problema delle gambe gonfie e stanche.
Gonfiore alle gambe: perché si manifesta?
Da cosa dipende il gonfiore alle gambe? Dopo aver analizzato le possibili cause che portano all’insorgere delle gambe gonfie è bene comprendere che cosa scatena questo fenomeno.
Il gonfiore agli arti inferiori scaturisce da un accumulo di liquido nell’interno dei tessuti sottocutanei e tende a peggiorare quando si trascorre molto tempo in piedi oppure in caso di sedentarietà. Lo scarso movimento, la cattiva postura e un’alimentazione poco equilibrata possono causare il ristagno dei liquidi nei tessuti sottocutanei compromettendo la corretta funzionalità del sistema linfatico.
Come prevenire il gonfiore alle gambe?
Per trattare e prevenire il problema delle gambe gonfie e pesanti è possibile ricorrere ad alcuni accorgimenti quotidiani che possono rivelarsi estremamente utili.
- Qualora si svolga un lavoro per il quale è necessario trascorrere molto tempo seduti è bene alzarsi ogni 30 minuti circa e camminare un po’ per stimolare il microcircolo.
- Allo stesso modo se si trascorrono molte ore in piedi è buona norma di tanto in tanto contrarre i muscoli dei polpacci per stimolare la pompa muscolare. Quando possibile si raccomanda di sedersi per alcuni minuti e adagiare le gambe su una sedia per mantenerle sollevate. Saranno sufficienti circa 10 minuti in questa posizione per raggiungere una piacevole sensazione di sollievo e le gambe risulteranno molto più leggere.
- È opportuno prestare attenzione al tipo di indumenti, prediligendo quelli comodi e non eccessivamente aderenti che potrebbero esercitare pressione sugli arti e favorire il ristagno dei liquidi.
- La corretta idratazione e un’alimentazione bilanciata svolgono un ruolo fondamentale. È importante bere molta acqua soprattutto nelle giornate più calde e prediligere sempre gli ambienti freschi.
In caso di insufficienza venosa, l’angiologo può prescrivere l’uso di calze elastiche a compressione graduata in grado di stimolare il microcircolo e migliorare la corretta funzionalità del sistema linfatico.
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