I pasti abbondanti delle feste, caratterizzati da cibi ricchi di carboidrati, zuccheri semplici e sodio comportano un aumento della massa grassa, gonfiori e soprattutto un accumulo di sostanze poco salutari per il fegato.
Per ripristinare la corretta funzionalità della ghiandola, rimettersi in forma e in salute, è indispensabile associare a una regolare attività motoria una dieta depurativa evitando nella maniera più assoluta i lunghi digiuni.
Regole base per depurare il fegato
I lunghi digiuni, alternati alle abbuffate, producono effetti negativi sull’organismo. Per ridurre il senso di gonfiore, la ritenzione idrica ed eliminare le tossine accumulate durante le feste bisogna adottare un regime alimentare ipocalorico, a base di sostanze depurative e drenanti, prediligendo cibi integrali, fonti di carboidrati complessi come fette biscottate, pasta, cracker e pane.
Le fibre naturalmente contenute in questi alimenti stimolano la motilità intestinale, aumentano il senso di sazietà e diminuiscono il contenuto glicemico del piatto. Le vitamine A, C ed E, lo zinco, il magnesio e il ferro contribuiscono ad aiutare fegato e reni a eliminare le tossine dall’organismo, affaticati dal consumo eccessivo di dolci e pranzi grassi.
Dieta depurativa per rimettersi in forma dopo le feste
Si raccomanda un’alimentazione ben equilibrata, costituita principalmente da cibi di stagione, optando per un’ampia varietà di frutta e verdura, cereali integrali, semi oleosi e olio vegetale:
- l’arancia e il limone sono concentrati di vitamina C. Purificano il fegato e aumentano le difese immunitarie;
- il pompelmo contiene pro-vitamina A, B1, C, D, P e alla funzione depurativa associa anche quella antitumorale ed anti-colesterolo;
- il kiwi, anch’esso ricco di vitamina C, aiuta l’organismo a ritrovare il proprio equilibrio;
- il cavolfiore, un concentrato di sali minerali e di vitamine, ha un’interessante funzione depurativa;
- il carciofo stimola la diuresi e abbassa naturalmente i livelli di colesterolo;
- il finocchio è ricco di fibre e di acqua. Idrata, semplifica i processi digestivi e riduce il gonfiore addominale.
È consigliabile introdurre due porzioni di frutta fresca e di verdura da distribuire nei due pasti principali (a pranzo e a cena). Si ricorda che gli ortaggi perdono le loro proprietà nutrizionali durante la cottura, specie se aggressiva (come la frittura oppure il soffritto). Vanno in genere consumati freschi e crudi o tuttalpiù adottando metodi di cottura più delicati come quella al vapore.
Centrifugati, tisane e frullati per depurare l’organismo
Tisane e tè sono un toccasana per l’organismo dopo lo stress delle feste. Non servono solo a scaldare, ma hanno delle interessanti proprietà depurative e disintossicanti. Per garantirne l’effetto non vanno assolutamente zuccherate. Sono da prediligere il tè verde, alla menta o all’ortica, le tisane a base di tarassaco, di carciofo oppure di finocchio. Ottima anche la tisana allo zenzero e alla melissa, dall’azione diuretica.
Ideali anche i frullati di frutta da consumare preferibilmente a colazione. Per cominciare, si possono mescolare:
- una mela e due arance con l’aggiunta di un vasetto di yogurt naturale scremato;
- una mela, una carota e solo un terzo di barbabietola rossa;
- una mela, una banana ed un pompelmo.
Naturalmente bisogna utilizzare frutta freschissima, preferibilmente biologica, senza zuccherare il frullato. Gli ingredienti contengono il fruttosio che comunque conferisce un gradevole sapore al palato. Inoltre, è indispensabile associare a un’alimentazione depurativa per l’organismo anche della regolare attività fisica. Per cominciare, si potrebbero fare delle passeggiate all’aria aperta di 30 minuti.
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